Un fantastico paesaggio vissuto con il turismo lento



In questa meravigliosa stagione si può restare per ore incantati a guardare il foliage d’autunno tra Abruzzo e Molise: ma tutto questo ha un fascino unico visto attraverso il finestrino di un treno storico, la Transiberiana d’Italia, la Sulmona-Isernia, la ferrovia più alta dell’Appennino che è tornata a percorrere questi luoghi dal 2014.
A bordo della Transiberiana d’Italia potete partire quindi da Sulmona, viaggiando sulle panche di legno originali delle carrozze d’epoca, costruite tra il 1920 e il 1930, che hanno un fascino irresistibile e vintage. In un viaggio lento ed ecologico che permette di portare a bordo le biciclette. Si potrà così scendere ed andare alla scoperta di borghi bellissimi, natura incontaminata, tradizioni e folclore, sapori e cibi genuini: olio, noci, formaggi, salumi e tanto altro. Il 10 ottobre scorso, ad esempio, tappa speciale è stato il borgo di Castel del Giudice in Molise per la Festa della Mela.



Un’altra particolarità? Si passa per il gioiello di Pescocostanzo, in Abruzzo, la stazione più alta dell’Appennino (a 1268 metri) e la seconda più alta in Italia dopo quella del Brennero.
Il viaggio viene garantito con il rispetto della sicurezza e delle norme anti-Covid: disponibilità del 50% dei posti, entrate ed uscite separate. Per informazioni e prenotazioni potete contattare il sito www.latransiberianaditalia.com oppure telefonare allo
0872222199.
Ogni stagione, sulla Transiberiana d’Italia, ha il suo fascino. Le nostre preferite, però, sono quella autunnale – proprio per i colori del foliage d’autunno – e l’inverno, soprattutto quando la stagione, per fare tappa nei mercatini di Natale, consente di attraversare un paesaggio innevato che incanta grandi e piccini.
Enrica Di Battista